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Erasmus+

Descrizione e svolgimento del programma europeo Erasmus+

Presentazione

Fit for Future

L'Istituto Comprensivo Albano loc. Cecchina è stato selezionato per il programma europeo  Erasmus+ (detto Erasmus Plus), progetto europeo che, partito nel 2014,favorisce la mobilità studentesca e docente tra i paesi europei.

Il progetto prevede due diverse modalità che comportano tempi, prerequisiti e finalità diverse: la mobilità ai fini di studio (che si riconduce all’attività chiave prevista dal progetto detta KA1, ovvero “modalità individuale a fini di apprendimento”) e la mobilità ai fini di traineeship (KA2, ovvero “cooperazione per l’innovazione e per le buone pratiche”). L'I.C. Albano loc. Cecchina partecipa a quest'ultima: il progetto prevede, per il prossimo biennio,  incontri e scambi di buone pratiche (anche su piattaforme online come E-Twinning) tra sei paesi: Italia, Turchia, Lituania, Polonia, Romania e Portogallo.

Tre docenti dell'Istituto si sono recate al primo incontro di staff in Turchia dal 6 al 12 gennaio u.s.. L'incontro è stata occasione per strutturare e organizzare gli appuntamenti successivi e i lavori che coinvolgono mensilmente i ragazzi della Scuola Secondaria dell'Istituto sul tema "Fit for Future": le attività svolte sono finalizzate a favorire una vita sana, salutare e il benessere psicofico di ognuno. 

La permanenza in Turchia è stata proficua per il progetto e di grande arricchimento culturale, professionale  ed umano. Ha previsto incontri di staff, con le istituzioni locali e dell'Istruzione Pubblica, ma anche l'esplorazione della cultura, usi e abitudini del paese ospitante. 

Obiettivo dello staff coinvolto nel progetto è favorire negli alunni la consapevolezza che viaggiare e scambiarsi esperienze supera pregiudizi e che l'amicizia non ha confini.

La prossima mobilità prevede un incontro in Polonia a maggio a cui parteciperà una delegazione composta da alunni e docenti. La nostra comunità ospiterà le delegazione degli altri paesi in novembre. 

 

Risultati

Fit for Future - Secondo Step: il nostro viaggio in Polonia

Certe esperienze resteranno indelebili nei cuori e nelle menti…. E, di certo, quella che hanno vissuto i nostri alunni e i nostri docenti sarà una di quelle!!

Da questo anno scolastico il nostro Istituto Comprensivo di Albano loc. Cecchina è stato inserito in un progetto finanziato dall’UE e denominato “Erasmus Plus”, grazie alla cooperazione dei referenti dei vari Paesi (per noi la prof.ssa Biagiotti Vanessa), i quali hanno direttamente pensato, elaborato e programmato le varie fasi di tale progetto nei minimi dettagli, pensando ai temi e agli argomenti da affrontare, il tutto grazie alla piattaforma di gemellaggio virtuale "E-twinning". A far parte di questo progetto, oltre la nostra scuola, ci sono scuole di altri cinque Paesi: Lituania, Polonia, Portogallo, Romania e Turchia.

Il primo step ha visto un primo incontro, a gennaio, in Turchia, al quale hanno partecipato solo i docenti.

Il secondo step, invece, ha visto partecipare anche alcuni alunni selezionati, nella nostra scuola, fra i più meritevoli e fra coloro che hanno dato vita ad alcuni lavori (sia manuali, come per esempio dei biglietti di auguri per Natale, la scrittura di ricette di pietanze tipiche, l’elaborazione di scritti su concetti del tipo “cosa sia per loro la felicità”, ovviamente tutto in inglese, sia multimediali, come la produzione di video di presentazione delle varie scuole, di foto di colazioni o pasti sani) decisi all’interno di tale progetto. Il progetto, infatti, ha un titolo ben definito: “Fit For Future”, per il quale sono stati elaborati, proprio dagli studenti di tutti i Paesi partecipanti, uno slogan e un logo. L’obiettivo finale, quindi, è il benessere e la salute, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione.


Terzo step: Di ritorno dalla Romania

Certe esperienze resteranno indelebili nei cuori e nelle menti…. E, di certo, quella che hanno vissuto i nostri alunni e i nostri docenti sarà una di quelle!!

Da questo anno scolastico il nostro Istituto Comprensivo di Albano Loc. Cecchina è stato inserito in un progetto finanziato dall’UE e denominato “Erasmus Plus”, grazie alla cooperazione dei referenti dei vari Paesi (per noi la prof.ssa Biagiotti Vanessa), i quali hanno direttamente pensato, elaborato e programmato le varie fasi di tale progetto nei minimi dettagli, pensando ai temi e agli argomenti da affrontare, il tutto grazie alla piattaforma di gemellaggio virtuale "E-twinning". A far parte di questo progetto, oltre la nostra scuola, ci sono scuole di altri cinque Paesi: Lituania, Polonia, Portogallo, Romania e Turchia.

Il primo step ha visto un primo incontro, a gennaio, in Turchia, al quale hanno partecipato solo i docenti.

Il secondo step ha visto un secondo incontro, a maggio, in Polonia, al quale hanno partecipato alcuni alunni (in tutto sei) e due docenti.

Il terzo step ha visto, di nuovo, partecipare sette alunni selezionati, nella nostra scuola, fra i più meritevoli e fra coloro che hanno dato vita ad alcuni lavori (come la creazione e il disegno delle bandiere dei paesi partner, la coltivazione di piante e fiori da semi avuti in regalo durante l’incontro in Polonia, la produzione di video di presentazione delle varie scuole, la lettura di un testo in inglese), decisi all’interno di tale progetto. Il progetto, infatti, ha un titolo ben definito: “Fit For Future”, per il quale sono stati elaborati, proprio dagli studenti di tutti i Paesi partecipanti, uno slogan e un logo. L’obiettivo finale, quindi, è il benessere e la salute, soprattutto per quanto riguarda l’alimentazione.

E cosi dal 29 settembre al 5 ottobre i nostri ragazzi (in tutto 7), accompagnati dalle docenti Antonelli Ilaria, Algieri Roberta e Frabotta Valentina, si sono recati in Romania, nella cittadina di Calarasi per partecipare a questi incontri di scambi culturali. Durante la settimana, sia docenti sia alunni di tutti i Paesi partecipanti, hanno effettuato dei lavori di gruppo, degli incontri fra loro e delle visite nel territorio circostante. Si sono recati, per esempio, a visitare le cittadine di Calarasi e di Dichiseni, dove, durante il primo giorno si sono visitate le scuole locali, si sono svolte attività all’interno del cortile delle suddette scuole (complici un bel sole ed una temperatura quasi estiva!!) allo scopo di presentare fra loro i gruppi e di far interagire alunni e docenti; gli alunni, inoltre, sempre in questo giorno sono stati accolti per alcune ore dalle famiglie del posto per “vivere” un pranzo tipico rumeno; ci si è recati, poi, in alcune zone nei pressi di Calarasi (come un’azienda agricola ed una vinicola ai confini con la Bulgaria prendendo un traghetto che attraversa una parte del fiume Danubio, delle chiese e dei monasteri ortodossi, nel pomeriggio, invece, sono stati accolti in una sorta di tenuta in campagna dove tutti i team hanno cucinato, e mangiato ovviamente, prodotti tipici dei loro paesi: il team italiano, aiutato dalle insegnanti, ha fatto la pasta all’uovo a mano e il sugo con pomodori e basilico!!); una giornata è stata dedicata al trasferimento nella città di Alba Iulia, attraversando la famosa strada Transfagarasan, una strada lunga 150 km che percorre i Carpazi, giungendo alla quota di circa 2000 mt di altitudine, fino al lago di Balea; il giovedì è stato dedicato alla visita delle miniere di sale di Turda e al centro di Alba Iulia; infine durante la mattinata del venerdì tutti si sono trasferiti nella cittadina di Bran (famosa per il castello di Dracula) perché, la sera, a conclusione dell’incontro, il team rumeno ha organizzato una cena ufficiale, nella quale a tutti i partecipanti sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al progetto.

Tutto è andato per il meglio (nonostante il soggiorno sia stato un po’ più stancante del precedente in Polonia a causa degli spostamenti) e le emozioni e le sensazioni provate e condivise da tutti, in particolar modo dagli alunni, sono state tante: fra gli alunni di tutti i Paesi, soprattutto, si è creato un legame, anche se breve visto la durata di soli 6 giorni (ad ogni incontro, di solito, gli alunni non sono mai gli stessi, cosi come anche i docenti) molto forte che ha fatto consolidare in loro molta sicurezza nell’affrontare situazioni, per molti di loro, mai vissute (prendere un aereo, usare una moneta diversa dall’euro, mangiare cibo tipico, parlare e interagire in altre lingue, soprattutto in inglese, ovviamente).

Che altro aggiungere? La nostra scuola è pronta ad affrontare altri tre step: a fine novembre, quello più importante per noi, ospitarli qui; poi a metà aprile in Lituania e ai primi di giugno in Portogallo.

 


Quarto Step: il nostro meeting!

Quarto step: E ora tocca a noi!

Ed ecco arrivato il nostro turno, ecco finalmente l’appuntamento più atteso e impegnativo del progetto Fit For Future!

Dal 25 al 30 novembre scorso il nostro Istituto ha accolto la delegazione Erasmus Plus , proveniente dalle scuole dei cinque paesi (oltre l’Italia) coinvolti nel progetto (Lituania, Turchia, Portogallo, Romania e Polonia).

Ad attendere nella serata di domenica 24 novembre i nostri ospiti a Villa Doria ad Albano (dove alloggiavano) alcune nostre docenti, che già avevano partecipato entrambe ai precedenti scambi in Turchia e Polonia. Bello ritrovare in molte di quelle persone il volto familiare , amico, di chi condivide con noi ormai da quasi un anno esperienze e attività comuni.

Una settimana ricca di appuntamenti , che ha visto impegnati, oltre ai docenti del team organizzativo guidato dalla professoressa Vanessa Biagiotti , molti ragazzi delle nostre classi terze e le loro famiglie . Il giorno 26 novembre i nostri alunni hanno ospitato infatti per una intera giornata i coetanei stranieri, mentre i nostri docenti accompagnavano in un tour per le vie di Roma i colleghi europei. Una bella occasione per consolidare amicizie appena nate e dare prova della proverbiale ospitalità italiana. Appuntamento a Roma poi replicato il giorno 28 questa volta per l’intera comitiva di alunni e insegnanti alla scoperta delle bellezze della città eterna. Una passeggiata tra i monumenti di Roma che ha regalato una giornata di sole e entusiasmo ai nostri ospiti stranieri .

Coinvolta anche l’amministrazione del Comune di Albano, presente nella persona del Sindaco Nicola Marini e dell’Assessore alle Politiche Europee Alessandra Zeppieri, che insieme al nostro Dirigente Pietro Volpones hanno accolto il primo giorno la delegazione appena giunta nella nostra scuola. Una giornata quella del 25 novembre scandita da spettacoli musicali e presentazione dei lavori svolti dai ragazzi italiani e stranieri sui rischi ambientali e sul dissesto idrogeologico. Dopo una pausa pranzo allestita nei locali dell’Istituto ( con piatti tipici preparati dalle famiglie) , il pomeriggio è stato dedicato a una lezione pratica sul pronto soccorso svolta dalla Croce Rossa Italiana in lingua inglese. Una bella opportunità per consolidare le conoscenze linguistiche di tutti , ragazzi e adulti. Erasmus plus serve anche a questo!

Incontro poi istituzionale mercoledì 27 nella sala Nobile di Palazzo Savelli , sede del Comune di Albano, occasione per un breve visita ai monumenti della nostra cittadina: Porta Pretoria, Museo Civico, Museo della Legione Partica e Anfiteatro Romano. La visita ad Albano è stata poi completata venerdì 29 con i Cisternoni e il Museo Diocesiano. Una scoperta il palazzo storico che ospita quest’ultimo con la sua bellissima sala delle vedute. Infine a conclusione della giornata cena e balli di gruppo al lago di Castelgandolfo . Straordinario notare con quanta facilità e spontaneità i nostri ragazzi siano riusciti a comunicare e a legare con i loro coetanei europei. La serata si è conclusa tra baci, abbracci e lacrime a conferma del fatto che forse è nelle giovani generazioni che va riposta la speranza di una vera e autentica cittadinanza europea, in grado di abbattere confini barriere , muri e paure.

Erasmus plus sta per concludersi con i due prossimi appuntamenti in Lituania ad aprile e in Portogallo a maggio e molti di noi ne sentono già la mancanza. Una settimana quella trascorsa a novembre che rimarrà per sempre nei nostri cuori.